Non amo molto
scrivere, penso si sia capito. Preferisco più parlare, o guardare. Capire e
farmi capire, così. Ma ogni tanto ci vuole e allora farò uno sforzo.
Se ognuno di noi si
guarda dentro (e lo dico per me che, probabilmente sola, leggerò questo post),
sa bene che il suo cuore è inquieto, che qualcosa manca, che qualcosa egli
desidera, che la Felicità egli brama. Non parlo di contentezza, quella vola via
in un attimo. Parlo di Felicità. Non l'iPhone, non il successo al lavoro, non
l'assunzione al lavoro così tanto bramato, non il riuscire ad andar via di
casa, non il trovare semplicemente qualcuno che stia con me e che mi voglia
bene. La Felicità.
Qual è la tua
Felicità?
Qual è la tua
Verità?
Che il vostro cuore
sia inquieto, che vada nel profondo, che non si fermi alla mera contentezza di
un attimo. Siate avidi e desiderosi di Felicità.
Che il vostro cuore sia inquieto. E che lo sia il mio.
Che il vostro cuore sia inquieto. E che lo sia il mio.